Pubblicato in data: 04/12/2025
Oggi quando intraprendiamo la nostra carriera lavorativa abbiamo sostanzialmente 2 possibilità : essere dipendenti oppure crearci una nostra attività .
Aprire una attività di qualsiasi tipo, essere un imprenditore implica tutta una serie di conoscenze che dobbiamo possedere , perchè oggi non è più sufficiente avere un’idea e aprire una partita iva, come poteva esserlo 20 anni fa.
Se vogliamo fare impresa dobbiamo fare gli imprenditori.
l’imprenditore medio in Italia, è alla fina un dipendente travestito da capo, che si dà uno stipendio per non essere sotto padrone, ma non sviluppa affatto l’idea base di questo mestiere : INTRAPRENDERE e creare qualcosa che prima non c’era.
Nessuno però ti insegna cosa devi fare come lavoratore autonomo, non esistono scuole per imprenditori.
E allora cosa deve fare e che caratteristiche deve avere un lavoratore autonomo?
IDEA
Tutto come sempre inizia con un’idea, che devi trasformare in realtà, e qui arriva il primo scoglio, la prima selezione. Perchè tantissimi hanno idee, ma farle camminare sulle loro gambe , trasformarle in realtà è roba da pochi.
CORAGGIO
Oggi più che mai aprire una partita iva significa correre moltissimi rischi, il lavoro è sempre più complicato , si richiedono sempre più certificazioni , ci sono sempre più controlli e si guadagna sempre meno, in effetti è un’equazione che fa acqua da qualche parte, eppure c’è chi decide comunque di correre i rischi del caso.
SKILLS
Ogni lavoro implica delle conoscenze specifiche sul mercato, prodotto, servizi clienti strumenti necessari per svolgere il proprio lavoro, ma non è di queste cose che voglio parlare oggi, anche perchè le skill sono le cose più facili da imparare, voglio parlare di quella competenza intangibile, senza le quali tutto il resto non serve a nulla la psicologia dell’imprenditore.
E cosa sarebbe la psicologia dell’imprenditore?
E’ il suo modo di essere e relazionarsi con gli altri, la sua empatia, la voglia di aiutare gli altri, di essere utile, di mettere gli altri al centro e non se stessi, di essere responsabile, di avere una etica che segue a discapito delle proprie necessità e dei propri interessi, dare prima di ricevere, muoversi sempre in modalità win win e infine essere sincero.
Lo so sembra più il ritratto di San Antonio piuttosto che l’idea dell’imprenditore che tutti hanno in testa, ma io sono sicuro che gli imprenditori veri , quelli che durano nel tempo, e che creano benessere intorno a se debbano avere tutte o quasi queste qualità.
Prima aiuta gli altri a raggiungere i loro obiettivi, poi loro ti aiuteranno a raggiungere i tuoi (ZIG ZAGLAR)
Stiamo passando dal manager che ordina e prende al manager che da e fa crescere, e direi che questo è un bene per tutti.
Più delle idee, dei soldi, delle competenze, dobbiamo sviluppare la nostra capacità di entrare in relazione con gli altri, di dare una sgomitata al nostro ego, e di riuscire a rimanere sempre sereni e tranquilli e trasmettere la nostra tranquillità a chi ci circonda.
Perchè le persone vogliono prima di tutto essere trattate come tali, vogliono essere riconosciute come uomini e come lavoratori, vogliono avere la possibilità di crescere e sentirsi utili, e se riesci a dagli ciò, loro saranno disposti a sputare sangue per te e per la tua azienda.
Perchè dovrei farlo? Perchè da solo non vai da nessuna parte, non esiste il famoso self made man, è una cazzata pazzesca, nessuno fa fortuna da solo.
Napoleone diceva, che nessun uomo è disposto a dare la propria vita per tutto l’oro del mondo, ma è disposto a morire per una medaglia.
In pratica, se vuoi avere successo e creare qualcosa nella tua vita devi prima di tutto essere una bella persona.
Mate Sirinic
